Scorticatori cari, o presunti tali o comunque gente che ci bazzica attorno...a volte.
Ieri sera io, Ale, Francesco ed Ema abbiamo allegramente cenato al corto circuito
con Pollice ed Erika, gli unici due superstiti dell'incontro con Alberto Giustini il
presidente dell'Arci Roma. Hanno letto il nostro statuto e hanno detto di cestinarlo
e di riprendere tutto da uno standard che ci ha inviato
(ecchilo).
Comunque se non ricordo male, ci sono stati consigliati dei "tagli" sullo statuto per quanto
riguarda l'ammissione di soci sotto votazione dei membri del consiglio...che in effetti, pare
un pò una cazzata, se si parla di tesseramento semplice e mi immagino l'entrata in un locale,
non è che per ogni persona che entra e si vuol prende una birra si riunisce il consiglio e vota
l'ingresso del socio
CITAZIONE
Art. 5
MODALITA’ DI AMMISSIONE DEI SOCI
L'ammissione a socio è subordinata alla presentazione di apposita domanda scritta da parte degli interessati e al pagamento di una quota associativa, stabilita annualmente dal consiglio direttivo.
Sulle domande di ammissione si pronuncia l’Assemblea dei soci su proposta del Consiglio Direttivo; le eventuali reiezioni debbono essere motivate.
Il Consiglio Direttivo cura l'annotazione dei nuovi aderenti nel libro soci.
Da quel che vedo sullo statuto che ci hanno inviato, la domanda deve solo venire "accettata"
e non serve alcuna Assemblea dei soci su proposta del Consiglio Direttivo.
CITAZIONE
Art. 10
CONVOCAZIONE DELL’ASSEMBLEA
L'Assemblea si riunisce in seduta ordinaria, su convocazione del Presidente, almeno una volta all'anno entro il mese di aprile, per l’approvazione del Rendiconto annuale e ogniqualvolta lo stesso Presidente o il Consiglio direttivo o almeno un decimo degli associati ne ravvisino l'opportunità (vedi art. 20 c.c.).
L'Assemblea ordinaria indirizza tutta la vita dell'associazione ed in particolare:
1) approva il rendiconto annuale
2) elegge i componenti del Consiglio direttivo e il segretario
3) delibera gli eventuali regolamenti interni e le sue variazioni
4) delibera l’ammissione e l'esclusione dei soci
5) delibera su tutte le questioni attinenti alla gestione sociale che il Consiglio direttivo riterrà di sottoporle
6) propone iniziative indicandone modalità e supporti organizzativi.
Stesso discorso. Sono presenti altre occorrenze dell'argomento sul nostro statuto, non le ho messe
tutte anche perchè il nostro statuto corretto giace al cortocircuito
ma vi assicuro che le argomentazioni
scritte erano solo queste
Seconda cosa che ci ha detto è di non inserire un numero definito in
CITAZIONE
Art. 14
CONSIGLIO DIRETTIVO
Il Consiglio direttivo è l’organo di amministrazione e di direzione dell’Associazione.
Esso è formato da _______ membri, nominati dall’Assemblea dei soci fra i soci medesimi.
ma di scirvere "da un minimo di 3 ad un massimo di X" dove poi X sarà deciso da noi, in modo
di avere un range più flessibile sul numero dei consiglieri facenti parte del consiglio direttivo.
I presenti di ieri sera e soprattutto Erika possono dirvi dell'altro se mi sono scordato qualcosa.
Io direi che abbisognamo di incontrArci, io dal 4 febbraio sarò a Milano. Spero che si possa concludere
qualcosa prima...
Proponete delle date vi prego...SUBITOOOOOO!